ISTRUZIONI DI SICUREZZA (Trasporto su strada)
CODICE RIFIUTO C.E.R
CLASSE ADR 3
G.I. II
N. ONU: 2929
N. PERICOLO: 63 - 663 MATERIA: Liquido organico tossico, infiammabile
TIPOLOGIA DEL CARICO: LIQUIDI
INFIAMMABILI
NOME TECNICO DELLA SOSTANZA
....................................
- Liquido generalmente incolore con
odore percettibile
- Completamente miscibile con l'acqua
NATURA DEL PERICOLO
- Infiammabile, altamente infiammabile
- Può evaporare facilmente
- Il vapore può essere invisibile. Il
vapore è più pesante dell'aria e si propaga radente al
suolo.
- Potrebbe formare miscela esplosiva con
l'aria..
- Il calore provoca aumento di pressione con
pericolo di scoppio e successiva esplosione.
- Decomposizione in un incendio: sviluppo di
fumi tossici. L'effetto dell'inalazione può essere
ritardato.
- Il contatto col liquido può causare
ustioni cutanee e gravi danni agli occhi.
- Il vapore ha effetto irritante sugli
occhi, sulla pelle e sulle vie respiratorie.
PROTEZIONE PERSONALE
- Idonei mezzi protettivi delle vie
respiratorie.
- Occhiali con protezione completa degli
occhi.
- Guanti di gomma sintetica o plastica.
Grembiule o altro indumento protettivo leggero. Stivali.
- Bottiglia per lavaggio oculare contenente
acqua pura.
MISURE DI ORDINE GENERALE CHE DEVE PRENDERE IL
CONDUCENTE
- Fermare il motore.
- Avvertire la Polizia, i Vigili del Fuoco e
l'autorità sanitaria locale, il più presto possibile.
- Non usare fiamme. Non fumare.
- Segnalare il pericolo con pannelli
stradali e avvertire gli altri utenti della strada o
passanti.
- Allontanare le persone estranee dalla zona
pericolosa.
- Tenersi sopravento.
MISURE SUPPLEMENTARI E/O SPECIALI CHE DEVE
PRENDERE IL CONDUCENTE
- indossare i propri dispositivi di
protezione individuale, guanti, maschera e indumenti.
SPANDIMENTO
- Non effettuare alcuna azione che metta in
pericolo la persona.
- Bloccare la perdita se non c'è pericolo.
- Impedire che il liquido penetri nelle
fogne, cantine, scavi e trincee. I vapori possono creare
miscela esplosiva e atmosfera esplosiva e/o tossica.
- Evitare il contatto diretto col prodotto.
- Se praticabile: usare pala, scopa, piccolo
contenitore di raccolta.
- Contenere o assorbire gli spandimenti del
liquido con sabbia, terra o altro materiale adatto.
Consultare un esperto.
- Se il prodotto è defluito in un corso
d'acqua o in una fogna o si è sparso sul suolo o tra la
vegetazione, avvisare la Polizia.
INCENDIO (informazioni per il
conducente in caso di incendio)
- Raffreddare il(i) contenitore(i) esposto(i)
al fuoco mediante irrorazione con acqua.
- Estinguere con acqua nebulizzata, schiuma
alcool-resistente o polvere chimica.
- Non usare getti d'acqua.
PRIMO SOCCORSO
- Se la sostanza ha colpito gli occhi,
lavarli immediatamente con molta acqua. Continuare il
trattamento fino all'intervento del medico.
- Togliere immediatamente gli indumenti
contaminati e lavare la pelle con acqua e sapone.
- Sottoporsi a cure mediche quando si
avvertono i sintomi attribuibili all'inalazione,
ingestione o al contatto della sostanza con la pelle e
gli occhi.
- Le persone che hanno inalato i fumi che si
sono sviluppati durante l'incendio o che si sono generati
per reazione potrebbero non presentare subito i sintomi
dell'avvelenamento. Esse vanno tenute distese a riposo e
accompagnate presso un medico unitamente a questa scheda.
Il paziente dovrebbe rimanere sotto osservazione medica
per almeno 24 ore. Un tempo inferiore può essere deciso
dal competente servizio sanitario.
- Praticare la respirazione artificiale solo
nel caso in cui l'infortunato non respiri più.
NOTE
Per maggiori informazioni
contattare: Università degli Studi di Padova
Servizio di Prevenzione e
Protezione tel......................
Data
Timbro del produttore